Errori di gestione, ma anche una crisi del mercato o l’impossibilità di riscuotere crediti possono provocare lo stato d'insolvenza di un’impresa. La riforma del diritto fallimentare italiano ha semplificato l'instaurazione di procedure giuridiche di ristrutturazione per salvaguardare quelle attività dell'impresa che risultano essere in bonis. In tal senso è necessaria l'elaborazione di dettagliati piani di risanamento e di una consulenza giuridica professionale.

Ulteriori questioni in materia fallimentare riguardano l’insinuazione allo stato passivo di una procedura fallimentare per recuperare i propri crediti, il respingimento di azioni revocatorie da parte di un curatore fallimentare, la soddisfazione preliminare di crediti dei subappaltatori in caso di lavori pubblici, la rivendicazione di privilegi e diritti di proprietà, etc.

Particolari problematiche insorgono in caso di contratti preliminari per l'acquisto di una prima casa.


Argomenti di diritto fallimentare:

  • Consulenza in situazioni di crisi dell'impresa
  • Consulenza in caso di presentazione di domande e cura di procedure di compensazione
  • Rappresentanza/consulenza in caso di insinuazione al passivo dei crediti
  • Rappresentanza/consulenza in caso di contenzioso con l'amministrazione controllata
  • Consulenza per acquisti/locazioni derivanti da fallimento
  • Consulenza/assistenza in caso di aste fallimentari