La parte speciale del codice penale italiano si occupa dei reati contro la pubblica amministrazione o contro quelle persone che in virtù della legge amministrano gli interessi della pubblica amministrazione. Lo Stato riconosce il rango superiore della pubblica amministrazione, il cui compito primario è quello di tutelare e realizzare i molteplici interessi e bisogni della collettività e, pertanto, dello Stato. I principali principi costituzionali a cui l'amministrazione pubblica deve attenersi sono l'imparzialità e il buon andamento dell'amministrazione. Già la non ottemperanza può giustificare un caso di abuso di potere o d'ufficio nell'esercitare la propria funzione. Ulteriori casi tipici di reati commessi da funzionari pubblici sono il peculato e la concussione. Al contrario, il privato può essere punito per reati ai danni della pubblica amministrazione, come in caso di corruzione di un funzionario pubblico, quando cioè offre denaro o favori in cambio di un atto della pubblica amministrazione.